Ultimo aggiornamento 29 Giugno, 2015 di Alberto Lopis
Boca e River rimpatriano le loro stelle da oltre un decennio fa. Due delle squadre più grandi non solo in Argentina ma in tutto il Sud America, Hanno deciso di rovesciare la lega argentina basandosi sull'assunzione da parte dei media di ex giocatori che hanno lasciato il club molti anni fa per avere successo.. La cosa vera promette.
Se la scorsa stagione River, recuperato il “pagliaccio” Moar, esta vez, assunse di nuovo Javier Saviola e Lucho González. Lui “coniglio” Saviola, nato a 1981, ha abbandonato la disciplina di River molto giovane lì dietro per il 2001 quando ero ancora lontano da mesi 20 anni. Da allora una carriera molto prolifica in Europa in club come: UN. S. Monaco (2004-2005), Siviglia (2005-2006), Barcellona (2001-2003 sì 2006-2007), Real Madrid (2007-2009), Benfica (2009-2012), Malaga (2012-2013), Olimpiacos (2013-2014) e Hellas Verona (2014-2015) per tornare 14 anni dopo andò a casa sua e tornò a formare una società d'oro con Pablito Aimar che lasciò anche River molto giovane per Valencia.

Nel caso di Lucho González, nato lo stesso anno di Saviola, ci volle più tempo per abbandonare la disciplina dei milionari quando se ne andò 2005 diretto in Portogallo per giocare nei ranghi di Porto. Lì ha suonato tra i 2005-09 e tra le 2012-14. Trascorse anche due anni all'Olympique de Marseille e al 2014-15 tentando la fortuna in campionati esotici pieni di petro-dollari con la maglia di Al Rayyan per tornare a casa dieci anni dopo.
Ma Boca non poteva restare indietro e aveva anche una bomba in camera da letto, se River avesse recuperato le sue ex stelle, non sarebbero stati meno e in cima, lo avrebbero fatto alla grande. I xeneize non hanno assicurato nulla di più e niente di meno che il ritorno di un giocatore che ha ancora la cache di una grande stella del mondo e che ha giocato la finale di Champions League 2015 indossa la maglia della Juve. Niente di più e niente di meno di Apache Tevez.
Boca, Ha colto l'occasione per dare la notizia al primo tempo tra Argentina e Colombia della Copa América 2015 attraverso la sua rete Twitter per la gioia dei suoi seguaci che rivedranno Apache con la maglia blu e oro sull'erba de La Bombonera. La verità che il prossimo superclassico del calcio argentino promette e molto altro.
