Ultimo aggiornamento 6 aprile, 2024 di Alberto Lopis
Ci sono storie che sembrano ripetersi, E il Paco Jemez Rayo Vallecano nuovamente reinventarsi ancora una volta. Anno dopo anno i bucanieri vedono come viene smontata la loro attrezzatura. Rubén, Galvez, Arbilla, Adrian González, Larrivey, Jonathan Vieira, Saul Ñiguez, ci sono molti che hanno lasciato la squadra, e alcuni di loro più che pezzi di base. Tuttavia, l'allenatore sa sempre quale chiave giocare e come si suol dire colloquialmente; re morti, re come.
Dato il gran numero di vittime che erano note in anticipo, lo staff tecnico e i direttori dei rayista si sono messi al lavoro. Hanno indossato le tute da lavoro e hanno iniziato a lavorare sodo per tutta l'estate per ricreare un progetto che avrebbe entusiasmato i fan per la penultima volta. Detto e fatto, a pochi giorni dall'inizio della competizione nazionale, il Rayo Vallecano ha ancora una volta un gruppo di calciatori di qualità con cui lottare fino alla fine come ogni anno. Le perdite sono state importanti, ma le nuove aggiunte non hanno nulla da invidiarle. Kakuta, Ba, Jonathan Pereira, Christian Alvarez, Pozuelo, Manucho,..una lunga lista di calciatori con esperienza e comprovata qualità.
• Alto: Amaya (Betis), Quini (Castiglia), Manucho (Valladolid), Boateng (Fulham), gambo (Ricreativo), Iozabed (Jaén), Diego Aguirre (Toledo), Alessio Moreno (Maiorca), Pozuelo (Swansea), Mojica (D. Cali), Kakuta (Chelsea), Lica (Porta), Abdoulaye Ba (Porta), Aquino (Villarreal), Jonathan Pereira (Villarreal), Cristian Alvarez (San Lorenzo de Almagro) e Leone Battistao (Atletico).
• Basso: Rubén (Almeria), Larrivey (Celta), Jose Carlos (Sportivo), Jonathan Viera(Valenza), Mojica (Valladolid), Seba Fernández (Nazionale), Nery Castillo (-), Adrián (Elche), Rocina (Blackburn), Cueva (-), Falque (Tottenham), Borja Lopez (Monaco), Longo (Inter), Ratto (PAOK), Galvez (Werder Brema), Perea (Aragosta), Arbilla (Espanyol), Saulo (Atletico), Boateng (Éibar) e Galeano (Indipendente).
Questa sarà la terza stagione consecutiva per Paco Jémez sulla panchina del Rayista. La storia si ripete ogni estate e la missione sembra più che complicata. I calciatori che provengono da ogni angolo del pianeta devono formare rapidamente un blocco forte sotto la guida di Jémez. un allenatore coraggioso, sicuro del suo calcio e con le idee ben chiare. Nella memoria di tutti c'è il doloroso primo round della scorsa stagione, ma va notato che se la prima era orribile la seconda era fantastica. Tutto sembra indicare che Paco sappia cosa sta facendo e se il consiglio ripone la sua fiducia nell'allenatore ed è paziente, i risultati non tarderanno ad arrivare.
La storia del Rayo Vallecano sembra destinata a ripetersi ogni estate. Un set composto da scarti di altre squadre, giovani desiderosi di successo e la vecchia guardia domestica, Trashorras, Tito, Nacho, Lass, Cobeño… Con assoluta certezza la prossima estate una situazione simile sarà vissuta di nuovo a Vallecas, ma quel problema avrà il tempo di risolverlo, ora inizia il campionato Paco ha molto lavoro davanti a sé.