Ultimo aggiornamento 9 Giugno, 2013 di Julio Munoz
La squadra di calcio spagnola ha sconfitto Haiti di 2-1 nell'amichevole disputata a Miami in vista della Confederations Cup in un match irregolare e con una pessima immagine degli uomini di Del Bosque. Haiti, situato nella posizione 63 Classifica Fifa, mettere in difficoltà nel secondo tempo una Spagna che voleva che questa partita fosse un laboratorio di prova per la Confederations Cup, che è contestato in Brasile 15 al 30 de junio.
Il centrocampista della squadra spagnola, Kavi Martinez (i), combattere la palla con il difensore Sony, della nazionale haitiana, durante l'amichevole che le due squadre giocano in vista della Confecup, questo pomeriggio al Sun Life Stadium di Miami.
Nonostante il fatto che l'inizio promettesse una vittoria contro la debolezza caraibica, con due gol nei primi minuti, il passare del tempo incoraggiava gli haitiani, che si vedevano con la possibilità di raggiungere un risultato storico.
La partita non è servita per cominciare a decifrare se Casillas partirà in Confederazione, prima della loro inutile partecipazione al 45 minuti era in campo, in cui non ha dovuto fare alcuna sosta.
Rimangono dubbi anche su chi dovrebbe essere il “nove” de la “Rossa”, Ebbene, né Fernando Torres né Roberto Soldado hanno avuto la loro serata.
L'attaccante del Chelsea ci ha provato diverse volte senza successo nei primi minuti, ma a poco a poco fu diluito con il resto dei suoi compagni, mentre l'attaccante del Valencia ha mancato le quattro grandi occasioni avute, anche se due di loro hanno colpito i pali.
Del Bosque se ne andò con il gruppo dei sostituti teorici, tra cui Casillas e Sergio Ramos, e l'immagine era buona, anche se l'immensa fragilità difensiva della squadra guidata dal cubano Israel Blake Cantero ha dato tutte le agevolazioni.
Né il tocco né gli inserimenti delle bande su cui si è lavorato nei precedenti allenamenti, prima dell'idea di praticare contro Haiti una presumibile tattica che dovrebbe essere utilizzata da alcuni rivali in Brasile, Hanno servito molto di fronte a quella debolezza, che ha portato a quello nel 8 Cazorla approfitta dell'indolenza dei centrali haitiani per tirare, satinato e incrociato, da fuori area e segna il primo.
Passarono altri dieci minuti prima che Mata approfittasse di una sconfitta innocente per alzare dolcemente la palla sopra la difesa e Cesc Fàbregas segnò il secondo colpo di testa.
Da quel momento l'assenza di un rivale credibile e il caldo hanno spento l'attuale campione del Mondo ed Europeo., in cui spiccavano appena le incursioni di Jesús Navas, dell'insignificante insieme alla qualità di Juan Mata.
Tras el descanso, questa tendenza è stata mantenuta e il ritmo spagnolo è sceso sempre di più, soprattutto dopo la partenza del nuovo giocatore del Manchester City.
La mancanza di idee spagnola ha incoraggiato gli haitiani, che hanno scelto di approfittare di questa occasione unica per abbracciare un campione del mondo e sono stati incoraggiati ad attaccare. La loro impudenza li ha portati ad aggirare la porta di Pepe Reina e chiedere un rigore a Maurice in campo 64.
Ma l'incredulità e la gioia del pubblico haitiano raggiunsero il loro massimo livello quando nel 76 Wilde scavalca la difesa spagnola penetrando sulla sinistra dell'area, dribbla Reina e segna un gol che ha lasciato di stucco i ragazzi di Del Bosque.
Ma lo spavento avrebbe potuto essere maggiore se fossero seguiti gli attacchi dei campioni della Coppa dei Caraibi 2007 avrebbero avuto un punto di fortuna in più. Nemmeno la partenza di Xavi Hernández, David Silva e Andrés Iniesta sono serviti a schiarire la visione offuscata di una squadra spagnola che ha dato un'immagine triste nella sua prima partita contro Haiti. Forse sarebbe stato tutto diverso se Soldado avesse fatto centro nelle sue quattro occasioni nitide.