Ultimo aggiornamento 16 novembre, 2012 di Julio Munoz
Due gol nella ripresa di Fabio Quagliarella hanno risolto una nuova vittoria della Juventus, che ha battuto il Chievo Verona (2-0) e ha esteso la sua leadership e il suo pieno di trionfi in questa campagna della Lega italiana, mentre Parma e Fiorentina pareggiano (1-1) nell'altro duello di sabato.
Antonio Conte ha presentato un undici ricco di rotazioni, con Pirlo, Vidal, Barzagli, Da Ceglie, Giovinco e Lichtsteiner in panchina. con un sistema 3-5-2 Aveva intenzione di alzare il gioco nel campo rivale e così è stato durante il primo tempo, con la Juventus che assedia la porta avversaria. L'occasione migliore è arrivata da Giaccherini, che ha concluso un bel cross di Asamoah. La gente del posto è andata negli spogliatoi con emozioni contrastanti, dal momento che controllavano il gioco dall'inizio alla fine, ma non potevano dare una sensazione di pericolo per sopportare lo shock.
Tras el descanso, la partita è ancora stagnante e la palla passa a tratti al Chievo, che timidamente apparve. Arturo Vidal è entrato in campo per Mauricio Isla, non sta iniziando alla grande questa stagione. Dopo la prima ora di gioco, la ‘Vecchia Signora’ Ha avuto una grande occasione con un tiro a bruciapelo di Chiellini, che Sorrentino respinse come fosse un gatto.
poco dopo l'avviso, il colpo è arrivato. Quagliarella ha sforbiciato un calcio d'angolo per segnare un primo gol spettacolare. Lui stesso sarebbe atterrato al centro cinque minuti dopo dopo un ottimo controllo del passaggio di Asamoah, per entrare in area e battere Sorrentino dal basso.
Pareggio ai calci di rigore
La Fiorentina pareggia in trasferta contro il Parma. La gente del posto ha avuto un avviamento elettrico, cercando di rompere lo schema di quelli di Borja Valero, che ha lasciato una grande immagine. Il madrileno ha preso in mano le redini del match e ha cominciato a generare ritmo e gioco, cercando Jovetic costantemente tra le linee.
Il copione del partito è cambiato a favore degli interessi dei "viola".. Roncaglia tira forte da fuori area e Antonio Mirante non riesce a parare. L'ex dell'Espanyol stava per aumentare i suoi guadagni quando si è schiantato un tiro contro il palo. Il gioco è diventato lento e impreciso, placido per la Fiorentina.
Il risultato ha fatto capire che la partita non era chiusa e Roncaglia è passato da eroe a cattivo commettendo un netto rigore contro l'ecuadoriano Dorlan Pabón. Tuttavia, Valdés spreca la grande occasione con un lancio addomesticato perfettamente parato da Emiliano Vivano. Il Parma ha reagito nonostante la sentenza e la partita sarebbe stata lunghissima per i 'gigliati'. Jovetic ha saputo sancire il match con un nuovo massimo rigore, il che significava l'espulsione di Rosi.
Tuttavia, Era il gioco dei portieri e Mirante volava a respingere il tiro. Amauri sfiora il gol del pareggio con un colpo di ferro, ma Viviani ne era sicurissimo. Un nuovo rigore di un altro veterano, Luca Toni, mettere la Fiorentina alle corde. Valdés è tornato ad affrontare gli undici metri, e questa volta non ha fallito, per legare la festa con lo sconto.