Ultimo aggiornamento 23 Dicembre, 2023 di Alberto Lopis
La maledizione di Béla Guttmann è da prendere sul serio. se sei superstizioso, comprenderete appieno il seguente articolo. altrimenti lo sei, forse lo farai dopo averlo letto. Il protagonista di questa storia, Ha giurato oggi, continua ancora.
Chi era Bela Guttmann?
bella guttmann era un allenatore ungherese di successo Budapest In 1900. Era un calciatore professionista tra 1919 sì 1932 riuscire a partecipare al Olimpiadi di 1924 in rappresentanza della squadra ungherese. In un'epoca in cui il calcio professionistico era ancora agli inizi, ha avuto una carriera molto modesta come calciatore, niente a che fare con quello che avrebbe fatto in seguito come allenatore.
Ha sviluppato una vasta carriera come tecnico in tutto il pianeta. Fra 1933 sì 1974, diretto in Ungheria, Rumania, Italia, Brasile, Argentina, Chipre, Uruguay, Grecia, L'Austria o la Svizzera tra molti luoghi, ma fu in Portogallo dove raggiunse la gloria, più specificamente dirigendo uno dei grandi del calcio portoghese, Lui Benfica, dopo aver attraversato il Porto con il quale ha anche ottenuto un campionato portoghese.
Nella squadra di Lisbona, aveva tra le sue fila uno dei migliori giocatori della storia di questo sport e con il quale era uno dei i migliori calciatori nella storia del Portogallo Insieme a Cristiano Ronaldo, Figo sì Futuro. Parliamo di Eusebio ovviamente, IL “Pantera nera” tristemente scomparso all'inizio di 2014.
Con il Benfica, è riuscito a vincere due coppe europee del tempo. La primera, IL famosa finale di Berna che si è conclusa con i pali quadrati vinti contro il Barcellona in 1961 e quello dell'anno successivo nel 1962, in cui hanno battuto il Real Madrid. Precisamente, dopo aver vinto quel campionato, in quell'estate dei primi 60, è arrivata la polemica che ha dato origine al famoso maledizione di Bela Guttmann.
Forse caricato per il successo, l'allenatore ha lanciato un ordine nel consiglio di amministrazione della squadra di Lisbona. Ha chiesto un aumento di stipendio che si è concluso con una controversia tesa e una discussione amara. Questo, causò il licenziamento dell'allenatore che era riuscito a portare il Benfica ai vertici del calcio europeo.
La famosa maledizione di Bela Guttmann
El entrenador, disgustato e indignato ha rilasciato le parole che più di mezzo secolo dopo continuano a tormentare l'entità di Lisbona. “Senza di me, Il Benfica non vincerà una Coppa europea 100 anni o più“. La verità è che la cosa non potrebbe essere più grave dopo quelle parole di 1962 questo sembrava derisorio per molti.
Da allora il Benfica ha disputato otto finali europee 1962 e ne ha perse otto. Cinque della vecchia Coppa Europa (1963,65,68,88 sì 90) e due dalla UEFA / Europa League (1983, 2013 sì 2014). Stop per più inri , l'ultimo contro il Siviglia ai rigori e senza perdere una partita durante il torneo, il penultimo all'ultimo minuto e nel modo più doloroso. La cosa è presa così sul serio dalle terre portoghesi che dicono che il mitico Eusebio Andò in più di un'occasione a visitare la tomba del suo allenatore per chiedergli perdono. La cosa peggiore è che al momento lo sono già 8 finali nelle competizioni europee perse di fila e c'è ancora molta strada da fare per realizzarli 100 anni.