Ultimo aggiornamento 1 aprile, 2014 di Julio Munoz
C'è stato un tempo in cui la boxe era coinvolta in controversie. La vigilia dei combattimenti è servita in modo che i combattenti si sfideranno, Si confronteranno verbalmente e scalderanno l'atmosfera al fine di ottenere la loro lotta per ottenere l'interesse dei media e che la gente partecipi per vederli. Di primaria importanza è stata la figura dei promotori, maestri di cerimonie di questo tipo di spettacoli precedenti, come Don King ci ha ricordato più e più volte, il più famoso di questi.
L'ingresso in scena dei social network ha portato una nuova figura indispensabile in ogni grande organizzazione: la de los “direttore della comunità”, incaricato di diffondere notizie e informazioni sull'azienda che rappresentano e di stimolare le comunità in cui sono coinvolti. Questa nuova professione non è avvenuta invano nel mondo del calcio, dove si adatta, sono diventati più importanti che mai.
L'ultima prova l'abbiamo vista nel precedente dei quarti di finale di Champions. Lui “community” Il Chelsea ha ricordato tramite Twitter che in 11 del 18 incontri la squadra inglese non ha ricevuto un solo. Lo ha fatto anche andando online all'account del PSG, il suo rivale. Éste, né breve né pigro, Ha risposto che l'hanno già fatto 22 gol in Champions.

Dati a parte, ciò che è chiaro è che entrambi “community” hanno contribuito a riscaldare il partito rappresentato dalle sue due entità. Tuttavia, ed è qui che dovresti fermarti: La tua performance è corretta?? Stanno mettendo un pareggio o provocano violenza e chiamano la maggior parte degli ultras?
I social network sono stati una nuova forma di comunicazione, più vicino, diretti ed immediati ma conviene saperli utilizzare nel loro senso corretto. Come tutta la scienza, questo è neutro, ma se usato in modo improprio può causare rimpianti. Si spera che non sia così e che il pubblico capisca che questo non è altro che un originale “rissa virtuale” con cui ravvivare il precedente.