Ultimo aggiornamento 12 aprile, 2023 di Alberto Lopis
Chi sono i migliori giocatori nella storia dell'Atlético de Madrid? Il club dei materassi come la squadra di Madrid è noto, È uno dei grandi storici del calcio spagnolo e una delle squadre più grandi d'Europa. per i loro ranghi, Sono passati grandi giocatori, anche se ne ha avuti anche lui i peggiori trasferimenti della storia.
Per questo motivo, Proveremo a ricordare alcuni dei migliori calciatori che abbiano mai indossato l'elastico biancorosso.
I migliori giocatori nella storia di Atletico Madrid
I migliori giocatori dell'Atlético de Madrid sono un gruppo selezionato di calciatori che hanno lasciato il segno nella storia del club. Dalla sua fondazione nel 1903, L'Atlético de Madrid ha avuto alcuni dei giocatori più talentuosi e di successo del calcio spagnolo e internazionale.
Uno di essi è Luis Aragones, che negli anni non è stato solo un grande giocatore di squadra 60-70, ma anche un allenatore di successo.
Un altro iconico giocatore dell'Atlético de Madrid lo è José Eulogio Garate, conosciuto come “Noi siamo”. Garate è considerato uno dei migliori attaccanti ad aver indossato la maglia dell'Atlético de Madrid, e la sua figura è diventata un simbolo della squadra. Garate ha segnato 132 obiettivi dentro 303 giochi con l'Atletico Madrid, ed è stato anche parte della squadra che ha vinto il 3 Malattia, 2 Coppe e una Coppa Intercontinentale.
È anche impossibile parlare dei giocatori storici dell'Atlético de Madrid senza menzionarli Adelardo Rodriguez, chi è uno di i giocatori con più partite nella storia dell'Atlético. Adelardo lo era 17 stagioni all'Atlético dove ha giocato 553 giochi e segnato 113 gol nelle partite ufficiali.
Un altro giocatore che ha lasciato il segno nella storia dell'Atlético de Madrid è Paolo Futre, un'ala portoghese che ha giocato per la squadra negli anni '90 80 e anche del 90. Futre ha deliziato i fan dei materassi con la sua capacità di dribblare e sopraffare i difensori, il che lo ha reso uno dei preferiti dai fan. Giocato 2 tappe e ha lasciato la Copa del Rey vinta contro il Real Madrid al Bernabéu in 1992 dove è partito anche per la memoria la mitica storia di Pizo Gómez e l'arringa di Luis Aragonés.