Ultimo aggiornamento 12 Dicembre, 2022 di Alberto Lopis
Nessuno si è mai descritto meglio di te Juanita. Il mitico 7 Madrid notte definito 8 aprile 1987 come l'uomo dei due yo: il cattivo, che rappresenta un uomo viscerale, improvvisamente paurosi e imprevedibili nei loro movimenti; e il bene, quel pentimento incarnato, buon cuore e gentilezza personificati.
Il giorno in cui Juanito ha pestato la testa a Matthäus
Quella notte delle semifinali di Coppa UEFA, Lui Olimpica di Monaco purtroppo assistito ai due volti di Juanita. In una partita piena di tensione e attrito (come un duro ingresso Lothar Matthäus a Chendo), minuto in esecuzione 37 partita quando un fallo Matteo a centrocampo senza apparente importanza è stato ingigantito dall'attaccante bianconero. Con il tedesco steso in campo, Juanito ha perso la pazienza e calpestato la testa e il collo del centrocampista bavarese.
L'azione grottesca e sconsigliata per guardare le menti sensibili, ha portato all'espulsione dal gioco e un divieto di cinque anni senza giocare nelle competizioni europee. Tuttavia, lo stesso fatto ci ha anche permesso di vedere il lato positivo di 7 bianco. Istanti, dopo essersi ritirati dal campo, Juanita Si è scusato pubblicamente per il terribile evento e ha mostrato tutto il suo pentimento, molto affezionato ai fatti.
Non sono contento delle tue scuse, il giocatore dell'Estremadura diede a Matthäus un mantello e uno stocco da torero come segno delle sue scuse. Era un ulteriore passo in una relazione che sarebbe finita in amicizia. Quello era Juanito, un avanzamento veloce, intelligente, intelligente che ha trascorso dieci anni nel club bianco ha vinto cinque campionati, 2 Coppe UEFA e a Pichichi lasciando un ricordo indelebile fino all'a 2 aprile 1992 un terribile incidente stradale ha posto fine alla sua vita. È stato l'epilogo di una vita intensa, fintanto che la sua carriera era su un campo.